Walter Zenga sull'Inter: ambizioni Champions League enon solo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Walter Zenga riflette sull’Inter: le reali ambizioni in Champions League

Walter Zenga ad un evento

Walter Zenga analizza l’Inter: ambizioni in Champions League e la gestione dei portieri, due aspetti cruciali per il futuro del club.

L’Inter si trova in un momento di forma straordinaria, avendo registrato sei vittorie consecutive. Questa sera, la squadra affronterà l’Union Saint-Gilloise in Belgio per la terza giornata della Champions League. Nel contesto di una stagione che si preannuncia intensa, le parole di Walter Zenga, leggenda del calcio e profondo conoscitore dell’Inter, offrono una prospettiva preziosa sulle ambizioni e le sfide che attendono il club nerazzurro. Le dichiarazioni di Zenga, rese a La Gazzetta dello Sport, toccano aspetti fondamentali come l’insegnamento della finale di Monaco di Baviera e la gestione del dualismo tra portieri.

Esultanza Inter
Esultanza Inter

Inter, Zenga e le ambizioni Champions

Lo scorso anno, la finale a Monaco di Baviera ha lasciato un segno indelebile nell’animo dell’Inter. Secondo Zenga, ciò che Cristian Chivu sta insegnando ai suoi ragazzi è la trasformazione di quella rabbia in una forza positiva. “Quella rabbia nata dalla finale deve essere trasformata in forza positiva, in Italia e in Europa”, ha dichiarato Zenga. La filosofia di Chivu punta a un cambiamento fondamentale “nella testa e nel cuore” dei giocatori. Per Zenga, vincere lo scudetto è un obiettivo più a portata di mano rispetto a un altro straordinario percorso in Champions League, ma l’ambizione del club è sempre alta. “Perché non pensare di riprovarci in Champions?“, si chiede l’ex portiere, sottolineando che l’ambizione interista è insita nel DNA della squadra.

Il dualismo tra i pali e la filosofia del turnover

Un altro tema centrale affrontato da Zenga riguarda la gestione dei portieri. Con il calcio moderno che richiede una rotazione più frequente, Zenga riconosce che “non ci sia un 1 e un 12, ma due quasi alla pari”. Yann Sommer, attuale titolare, rappresenta un simbolo di affidabilità, ma Zenga sottolinea che anche lui dovrà, prima o poi, cedere il posto. La fiducia nei dirigenti che hanno scelto di puntare su Martinez è totale. “Il nostro è un ruolo diverso, per gente un po’… particolare”, afferma Zenga, evidenziando la complessità del ruolo del portiere. Questa visione sottolinea l’importanza di avere due portieri di alto livello pronti a supportare la squadra in ogni momento della stagione.

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ultimo aggiornamento: 21 Ottobre 2025 19:01

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